Questa pratica ha un nome: abuso di posizione dominante.
Curiosamente da qualche giorno il profilo Facebook di Telegram è stato inspiegabilmente oscurato. Così, senza comunicazioni né tantomeno spiegazioni…
Altrettanto curiosamente, da qualche giorno gli utenti di Instagram possono inserire nel campo “website” del proprio profilo utente l’indirizzo web del proprio sito, del proprio blog, della propria pagina Facebook (ovviamente) ecc., ma non del proprio account Telegram, (che è un URL del tipo https://telegram.me/nomeutente e permette di avviare una chat senza dover comunicare il proprio numero di telefono al destinatario. No, Whatsapp non ha questa né tante altre funzioni di Telegram).
Facebook contro Telegram? http://www.techeconomy.it/2016/03/12/facebook-contro-telegram/